giovedì 26 marzo 2015

ROMA CAPITALE - Lo scandalo del Pd a Roma. Per molto meno hanno sciolto consigli comunali in tutta Italia. E il segretario del Pd poi fa il vessillifero dell’anticorruzione

R
oma è la Capitale d’Italia, ed è governata dal Pd di Roma Capitale il cui capo è il Presidente del Consiglio ovvero il segretario del Pd Matteo Renzi.

Non è uno scioglilingua, né un rebus, ma una semplice constatazione, ed è giusto che venga posta all’attenzione di tutti. In particolar modo di  Matteo Renzi, il quale troppo spesso tende a circoscrivere le malefatte del Pd romano e della giunta Marino quasi fossero una macchia casuale su una veste candida.

GIUSTIZIA - La questione delle intercettazioni, usate al di fuori di atti di indagine e consegnate ai giornali che le usano per spalmare di fango i politici sgraditi. Necessità di una legge che ci metta al pari dell'Europa e della civiltà giuridica

È
 arrivato una volta di più il momento di dire basta alle intercettazioni usate come mezzo di distruzione della reputazione altrui. Si è cercato invano di regolamentare una disciplina che riguardi non solo la sciagurata estensione dei telefoni intercettati, ma anche la loro diffusione indiscriminata. La questione è semplice: per quale motivo se non hanno rilievo e non configurano reato, vengono incorporate in ordinanze attingibili dai mass media e da loro pubblicabili? I magistrati sono perfettamente consapevoli dell'uso che se ne farà...

giovedì 5 marzo 2015

Ecco i nostri no alle riforme “mostruose” di Renzi e Boschi, i nostri progetti e programmi alternativi su cui far ripartire dal 9 marzo, cioè subito, la nostra iniziativa politica


S
ia chiaro: i nostri ‘no’ hanno un sapore di speranza, sono carichi di forza alternativa. Il nostro non è negazionismo o tanto peggio tanto meglio. Dietro ogni ‘no’ si cela una controproposta carica di buone soluzioni, con l’unico scopo di rendere più giusto questo Paese.

Il tutto sempre nel rispetto delle Istituzioni e della corretta vita parlamentare.