martedì 4 marzo 2014

BASTA SUPERFICIALITA’. STOP A QUESTA AMMINISTRAZIONE DA PANICO





Basta con questa amministrazione da panico. Non si possono gestire con tanta superficialità situazioni così delicate. Minacciare la chiusura della città in cambio della firma di un decreto speculando sulle sorti di migliaia di dipendenti del comune di Roma, come non rendere di dominio pubblico un ordinanza per il divieto di consumo umano dell’acqua, ha qualcosa di macabro e di irresponsabile. Marino come la giunta Torquati hanno vinto le elezioni professando la trasparenza. Al momento questa non è pervenuta.





Sulla questione acqua fortunatamente è stata disposta la dislocazione di serbatoi idrici per l’approvvigionamento idrico potabile per le circa 500 utenze interessate. Per il Municipio XV i siti per il rifornimento d’acqua saranno in via Prato della Corte, in via Braccianese (km 12,700), e a Malborghetto sulla Flaminia. L’auspicio è che come già avvenuto in altri comuni alle porte di Roma, vengano installati dei depuratori per favorire la filtrazione dell’acqua contaminata dalla sostanze dannose come l’arsenico.
Infine in qualità di portavoce del Comitato “Fuori le Scorie dal Municipio XV”, mi auguro che vengano effettuate le dovute verifiche nel quadrante adiacente al centro Enea-Casaccia (Osteria Nuova). Più volte è stato ribadito di porre una particolare attenzione al sito per le stoccaggio di rifiuti radioattivi che rischia di inquinare le falde acquifere peraltro in una zona così vicina al lago di Bracciano.

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