martedì 26 marzo 2013

CHI SONO



Essenzialità! 
Azzardare la buona Politica per una città migliore!

Sono Stefano Peschiaroli, ho 34 anni e vivo a Roma nella zona di Via Cassia.
Sono cresciuto vivendo nella loro interezza le diversità sociali e territoriali che il Municipio XV e i suoi quartieri sono in grado di offrirci; questo  mi ha consentito di maturare una sensibilità politica e sociale che ritengo sia giunto il momento di mettere al servizio dell’intera comunità candidandomi come consigliere.


Nel mio percorso politico, fondamentali sono stati gli anni accademici presso l’Università degli Studi Roma Tre, all’interno della quale ho ricoperto il ruolo di rappresentante degli studenti nella facoltà di Scienze Politiche e di membro del Consiglio degli Studenti d’Ateneo.
La conclusione della mia esperienza politica nel panorama universitario romano è coincisa con il conseguimento della laurea in Sc. Politiche-Relazioni Internazionali lo scorso 21 novembre. Con immenso orgoglio posso affermare di essere stato un punto di riferimento per migliaia di studenti, con i quali siamo stati in grado di attuare riforme concrete  per migliorare l’organizzazione del nostro Ateneo e realizzare una moltitudine di iniziative a sfondo culturale, dando vita ad un modello innovativo nel campo del sindacalismo studentesco/universitario.
Gli elementi che ritengo possano costituire delle solide basi per un ottimo operato sul nostro territorio sono: l’importante bagaglio culturale acquisito durante gli anni accademici e quella sensibilità umana che, nella deriva autoreferenziale della cattiva politica, può rappresentare un viatico per riavvicinare le istituzioni al cittadino.
Parallelamente ho svolto attività politica anche sull’intera città di Roma, attraverso un’associazione culturale di cui faccio orgogliosamente parte. Con il Foro 753 da anni cerchiamo di realizzare un profondo cambiamento in termini qualitativi, tanto nel dominio pubblico, quanto nella sfera individuale, in grado di rivitalizzare il tessuto sociale e l’intera comunità.
Da questa serie di presupposti nasce la volontà di candidarmi nel nostro Municipio, con la ferma intenzione che la mia candidatura non abbia finalità meramente personali. Voglio che voi tutti vi sentiate parte di questo progetto, risvegliando quella cittadinanza responsabile e partecipativa che dovrebbe risiedere in ognuno di noi.
In un’epoca in cui dilaga un vuoto generale d’idee, di sentimenti e di personalità, bisogna armarsi di quella virtù civica in grado di ridisegnare positivamente il concetto di libertà.
Al centro della mia proposta ci saranno i giovani; credo che la loro crescita debba necessariamente improntarsi sulla Cultura. Quest’ultima è l’unica in grado di stimolare le menti, fornendo immagini di comportamento necessarie a migliorare concretamente la società in cui viviamo. Logicamente il tutto sarà coadiuvato da una maggiore diffusione della pratica sportiva, un valore aggiunto che in virtù dei suoi sani principi è necessario a rafforzare ed elevare la condizione dell’essere umano.
Particolare attenzione sarà rivolta a tutto ciò che ruota intorno al mondo del lavoro, nella fatti specie a quel tessuto di piccole e medie imprese che sono il motore principale del nostro Paese; sarà mia premura tessere una rete di solidarietà in grado di fornire continua assistenza a  quegli imprenditori duramente colpiti dalla crisi che dal 2008 attanaglia la nostra economia.
Infine un’ultima considerazione sui temi legati all’ambiente poiché il nostro municipio è stato per anni al centro del dibattito politico-cittadino per questioni ad esso legate. Più precisamente mi riferisco  all’inquinamento elettromagnetico delle antenne di Radio Vaticana, che ha portato alla scomparsa di circa duecentoventi persone, ed alla paventata possibilità di aprire la nuova discarica di Roma nel comune di Riano, zona limitrofa ai nostri quartieri. Ultima, in ordine cronologico ma non certo d’importanza, è stata la scellerata delibera con cui l’ormai ex Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti ha autorizzato la richiesta di una società partecipata dalla “Sogin” per la realizzazione di un impianto di “trattamento e stoccaggio di rifiuti radioattivi” in Via Anguillarese, zona Osteria Nuova nonché Municipio XX.  Credo sia giunto il momento di fermare questo scempio; abbiamo l’obbligo di imporci a queste tragiche scelte che colpiscono duramente alcuni cittadini di Roma. Poiché un silenzio assordante ha avvolto la vicenda, anche sotto il profilo giornalistico, m’impegnerò al fianco delle varie associazioni ambientaliste che da anni lottano per la tutela e la salvaguardia dell’ecosistema.
In un sistema nel quale regna una profonda crisi di quei presupposti antropologici, politici ed economici, che ha alimentato negativamente questa modernità sfrenatamente liberale, rendendo la società ed il mondo politico impotenti dinanzi ai problemi che il tempo d’oggi drammaticamente ci pone, auspico la vostra totale consapevolezza, partecipazione e responsabilità. Siate Cittadini.

In Municipio XV scrivi Peschiaroli

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